Lampade Tiffany migliori: opinioni, recensioni, prezzi, migliore lampada Tiffany

Benvenuti nel nostro blog, interamente dedicato alle meravigliose lampade Tiffany! I prodotti protagonisti del nostro blog sono oggetti di design che trovano le loro origini nella seconda metà dell’ottocento: brevettate dal designer a cui devono il nome, questa meravigliosa tipologia di lampade ha delle caratteristiche molto particolari che ci aiutano a distinguerle da tutti gli altri prodotti destinati all’illuminazione. Oggi, in particolare, vorremmo dedicare quesa pagina a una panoramica sul mondo delle lampade Tiffany: parleremo di come sono fatte, di quali sono i materiali migliori per produrle, dei prezzi consigliati per l’acquisto e di molto altro ancora. Continuate a leggere se siete interessati.

Introduzione: che cosa sono le lampade Tiffany

Le lampade Tiffany sono degli elementi di arredo e di design pensati per illuminare aree di medie dimensioni all’interno di un ambiente domestico, un ufficio e così via. Si tratta di prodotti a metà tra un semplice elemento di arredo e un’opera d’arte. Anche se tradizionalmente le lampade Tiffany avevano forme, dimensioni e, soprattutto, processi di realizzazione abbastanza rigidi oggi possiamo trovare questi prodotti un po’ in tutte le salse. 

Alcune originali lampade Tiffany appartenenti alle prime collezioni di lampade identificate con questo nome sono ora in mostra presso diversi musei, soprattutto negli USA. Considerate un pezzo di storia del design di interni e, in generale, del design di prodotti di consumo, i prodotti protagonisti del nostro blog hanno una nomea molto importante ma, come vedrete, sono accessibili alla maggior parte degli utenti. 

Nelle prossime sezioni della guida vedremo come sono fatte, come vengono realizzate e quali sono le caratteristiche principali delle lampade Tiffany secondo il design originale! 

Lampade Tiffany: secondo il design originale

Come abbiamo già accennato in precedenza le lampade Tiffany sono state inventate nella seconda metà dell’ottocento, la creazione di questi prodotti viene erroneamente attribuita all’uomo che ha dato loro il nome. In realtà l’invenzione della lampada Tiffany, secondo uno studio del duemilasette, è stata inventata da un’artista donna la quale non ha mai ricevuto credito per l’invenzione. 

Ma non divaghiamo troppo con la storia delle meravigliose protagoniste del nostro blog: vediamo come sono fatte e quali materiali vanno utilizzati. Secondo il design orginale, le lampade Tiffany, hanno delle regole abbastanza rigide da seguire per essere considerate tali. 

Una lampada Tiffany, in primo luogo, deve sempre avere un paralume di vetro piombato. La componente in questione dev’essere colorata, solitamente dipinta a mano, con vernici dai colori sgargianti e realizzando pattern molto eccentrici e facilmente visibili. Il paralume in vetro lascia passare parte della luce prodotta dalla lampada: in questo modo, colpendo il vetro colorato, la luce crea interessanti giochi di colore ed effetti particolari. Ovviamente gli effetti di luce e i giochi di colore dipendono dagli effettivi colori e pattern presenti sulla lampada. Ad esempio: una lampada che presenta dei pattern di colori scuri alternati con qualche colore molto più chiaro, avrebbe dei punti in cui più luce avrebbe la possibilità di passare una quantità maggiore di luce. 

Il paralume non deve soltanto seguire delle regole riguardanti i materiali ma anche riguardanti le dimensioni. Il paralume della lampada Tiffany deve avere una forma a “cupola”, questo significa che la parte bassa della componente deve avere un diametro molto elevato, mentre la parte più alta deve presentare un diametro relativamente piccolo, oppure culminare in una superficie chiusa e tonda.

Ovviamente le caratteristiche del design dei prodotti protagonisti del nostro blog non si limitano, pur essendo la componente del prodotto che lo identifica maggiormente, al paralume. Infatti, le lampade Tiffany, devono avere anche delle aste e delle basi realizzate ad hoc. L’asta di una lampada Tiffany è molto corta, dato che si tratta di una lampada da tavolino, e non supera mai i cinquanta centimetri di lunghezza. La base della lampada protagonista del nostro blog, invece, è molto ampia e stabile, perfetta per supportare un paralume fragile in vetro. I materiali con cui sono realizzate sia le aste che le basi possono variare ma solitamente si sceglie un metallo, verniciato con i colori che più si abbinano al pattern del paralume. Ci teniamo a sottolineare che, molte delle lampade originali conservate nei musei, presentano delle aste e, soprattutto, delle basi particolarmente elaborate con incisioni, rilievi e molto altro ancora.

Come avrete sicuramente notato le lampade Tiffany brevettate nell’ottocento sono molto diverse da alcune che possiamo trovare oggi sia negli shop fisici che in quelli online. Questo è dovuto al fatto che, in origine, le meravigliose lampade protagoniste del nostro blog erano prodotti di un certo rilievo, realizzati a mano e considerati quasi una forma di espressione artistica. Tuttavia, oggi, le lampade Tiffany si sono adeguate alla produzione in massa e alla vendita all’ingrosso: questo ha comportato un’elaborazione minore delle parti più complesse come aste e basi, pur mantenendo l’eccentrico design del paralume. 

Sempre parlando di design originali: la vera lampada Tiffany era pensata come un elemento di arredo da posizionare su di un tavolino oppure un comodino. Questo significa che non esistevano lampade Tiffany particolarmente alte oppure particolarmente grand. Anche per quanto riguarda la quantità di luce emessa e la grandezza della lampadina le lampade Tiffany non erano pensate per essere delle “campionesse”: erano prodotti destinati all’illuminazione di una piccola area, per la lettura, cucito e così via. Come avremo sicuramente modo di approfondire nelle prossime sezioni della guida, le lampade Tiffany oggi sono molto diverse rispetto a come si presentavano nel secolo in cui sono nate.

 Le lampade Tiffany oggi: come sono cambiati i design

Al giorno d’oggi le lampade Tiffany sono prodotti di consumo, seppur non popolari come prodotti più semplici da gestire all’interno di un ambiente, i prodotti protagonisti della notra guida sono realizzati per la vendita in massa e quindi devono scendere a dei compromessi sia per quanto riguarda il design che per quanto riguarda la qualità. Vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche delle lampade Tiffany oggi e vediamo anche come si sono modificate per adattarsi ad un pubblico più grande.

In primo luogo: la grande maggioranza delle lampade Tiffany non sono più realizzate a mano. I pochi prodotti che vengono realizzati e decorati a mano sono rari e molto costosi, adatti a collezionisti oppure tutti coloro che vogliono un elemento di arredo unico. Tutte le altre lampade, la maggior parte di quelle che si possono acquistare online, sono realizzate in serie e risultano essere tutte uguali. Anche la pittura delle lampade avviene in modo rapido e poco dispendioso grazie alla produzione in serie. Tutte queste “scorciatoie” nella produzione ci permettono di trovare sul mercato delle lampade Tiffany a buonissimo prezzo.

La seconda differenza che i prodotti moderni presentano rispetto ai modelli tradizionali è la varietà. E’ molto semplice, infatti, trovare sul mercato delle lampade Tiffany che presentano soltanto alcune caratteristiche che aderiscono perfettamente alle regole di design del prodotto originale. Oggi, infatti, è possibile trovare lampade Tiffany dotate di una lunga asta e solida base che possono svolgere la funzione di lampade da terra. Oppure possono essere acquistate delle lampade che assumono delle forme molto particolari, di ispirazione naturale o architettonica.

Varietà e prezzi relativamente bassi fanno sì che, grazie al metodo di produzione moderno, le lampade protagoniste del nostro blog siano accessibili a tutti e possano trovare un ampio bacino d’utenza.

Come scegliere una lampada Tiffany

Iniziamo questa sezione della guida che, inaspettatamente, sarà molto breve dicendovi un’importante considerazione riguardo ai prodotti che stiamo analizzando: le lampade Tiffany, oggi, sono relativamente semplici da realizzare. Questo cosa comporta? Comporta che la maggior parte dei produttori è in grado di realizzare lampade dalla qualità più che buona, gli utenti raramente devono preoccuparsi di ricevere un prodotto dalla scarsa qualità! Detto questo capiamo subito che sia soltanto uno il fattore da considerare quando si acquista una lampada Tiffany.

Il gusto personale è il principale direttore della nostra decisione, quando acquistiamo una lampada Tiffany. Scegliere il giusto prodotto è al novanta per cento una scelta riguardante l’estetica, ovviamente esistono alcune considerazioni che si possono fare, ad esempio considerare quale sia il colore migliore per la lampada in base all’ambiente e così via.

I prezzi delle lampade Tiffany

Veniamo ora alla nota dolente: il prezzo. I prodotti che stiamo passando sotto la nostra virtuale lente di ingrandimento presentano prezzi estremamente diversi. Una lampada Tiffany può costare quaranta o cinquanta euro, ma può anche costarne diverse centinaia. Da cosa sono date queste enormi differenze di prezzo? Vediamolo in questa sezione della guida. 

Dimensioni: le dimensioni della lampada sono sicuramente molto importanti per quanto riguarda il prezzo. Più una lampada è grande più sono i materiali da utilizzare per produrla e maggiori sono le spese per le vernici ed altre rifiniture. Ovviamente una lampada di piccole di dimensioni, adatta ad un comodino ad esempio, avrà un paralume più piccolo che richiede meno materiale e meno lavoro per essere realizzato rispetto ad un prodotto di grandi dimensioni. Un ottimo esempio pratico è quello rappresentato dalla differenza di prezzo tra le lampade da comodino e quelle da terra: i due prodotti citati possono arrivare ad avere anche più di cento euro di differenza! 

I materiali: per capire come i materiali possano influire sul prezzo basta fare un semplice esempio. Una lampada con asta e base realizzate in oro e una lampada con asta e base realizzate in ferro. Ovviamente questo esempio è un po’ estremo perchè, generalmente, le lampade non  vengono realizzate in oro, ma riteniamo che questo esempio possa rendere bene l’idea. Ovviamente il materiale influisce sul prezzo della lampada anche in funzione della dimensione del prodotto stesso. Inutile dire che un prodotto grande realizzato con materiali di bassa qualità possa presentare un prezzo simile ad un prodotto piccolo ma realizzato con materiali rari e preziosi.

Il paralume: la componente più importante della lampada Tiffany risulta essere fondamentale anche per determinarne il prezzo. In particolare il paralume può avere dimensioni differenti, come abbiamo visto poco fa, e può causare un aumento repentino di prezzo. Tuttavia il paralume può anche presentare caratteristiche particolari che possono causare una variazione di prezzo abbastanza importante. Ad esempio, la componente di cui stiamo parlando, potrebbe essere stata dipinta a mano: le diverse ore di lavoro richieste per dipingere in modo perfetto il paralume vanno retribuite all’artista che ha realizzato l’opera, questo comporta un aumento di prezzo. Anche per quanto riguarda la forma del paralume occorre fare una piccola precisazione: al giorno d’oggi la forma del paralume, più o meno complicata, non è sintomo di un prezzo più alto. Grazie alla tecnologia moderna esistono stampi e forme che permettono una realizzazione rapida ed indolore anche di paralumi con forme molto specifiche.

Il metodo di realizzazione. Ovviamente un prodotto che, per sua natura, è anche in parte un’espressione artistica può essere realizzato in molti modi differenti. Tuttavia, in questa sezione della guida, vorremmo ricordarvi che molto probabilmente i prodotti realizzati e decorati a mano avranno un prezzo decisamente molto più alto rispetto ai prodotti realizzati in serie.

Comprare lampade Tiffany di seconda mano, cosa valutare

Le lampade Tiffany sono uno di quei prodotti che possono essere acquistati facilmente anche se usati. Tuttavia, abbiamo deciso di creare questa sezione della guida per mettervi in guardia su un paio di aspetti dell’acquisto di seconda mano che potrebbero non essere immediati a tutti.

Prima di tutto: consigliamo vivamente di ispezionare sempre di persona l’oggetto. Le lampade Tiffany sono prodotti relativamente fragili che possono essere danneggiati facilmente: una piccola incrinatura può velocemente allargarsi e causare gravi danni all’oggetto. Per questo motivo vi consigliamo di ispezionare di persona, e con la massima attenzione, il prodotto prima di acquistarlo. Con le giuste luci ed angolature molto semplice coprire dei difetti in una lampada! 

Se si decide di acquistare la lampada consigliamo sempre di prestare la massima attenzione al metodo di spedizione che il venditore sceglie: dobbiamo, per garantire la sicurezza della nostra lampada, fare in modo che il trasporto sia affidato ad una compagnia capace e che vengano prese tutte le precauzioni necessarie.

Il terzo, ed ultimo, punto riguardante l’acquisto di lampade Tiffany usate è il seguente: prestate particolare attenzione al prezzo. Il prezzo di un prodotto ci dice molto sulla sua validità: se un prodotto costa troppo poco, diffidate dal venditore a meno che non siate al cento per cento sicuri che sia un acquisto valido; se il prodotto costa troppo, allora il venditore sta sovraprezzando la sua lampada usata! 

Arredamento e lampade Tiffany, i nostri consigli

Prima di tutto ci teniamo a precisare che, sul nostro blog, troverete moltissime guide specifiche sull’argomento. Ciò non di meno vogliamo dare un breve cenno sui nostri consigli riguardanti l’arredamento con le lampade Tiffany. 

Le lampade Tiffany sono difficili da posizionare… O forse no! I prodotti protagonisti del nostro blog sono molto eccentrici ed attirano moltissime attenzioni, questo a livello pratico significa che la lampada Tiffany tende ad essere un centro di attenzione della stanza. Possiamo usare questo aspetto a nostro vantaggio in moltissimi modi quando arrediamo, ad esempio: possiamo usare la lampada per portare l’attenzione di un visitatore su una particolare parte della stanza (ad esempio, un espositore di collezioni, una libreria, un’opera d’arte e così via); oppure possiamo sfruttare la lampada per bilanciare gli spazi “vuoti” all’interno di un ambiente.

Per scegliere il luogo giusto in cui posizionare una lampada Tiffany possiamo sicuramente fare affidamento alla sua funzione: una lampada da tavolino può essere posizionata su un piano al centro della stanza, su un comodino e così via. Lo stesso ragionamento si può fare per tutti gli altri tipi di lampada! Consigliamo vivamente, quando si sceglie dove posizionare la lampada, di prestare attenzione alla salute del prodotto stesso. Ad esempio, se possedete cani o altri animali domestici particolarmente irruenti, consigliamo di posizionare la lampada in un ambiente all’interno del quale solitamente gli animali non entrano. Alternativamente si potrebbe posizionare la lampada al “sicuro” su piani relativamente alti o dietro altri elementi di arredo posti a “protezione” della lampada. Ovviamente sconsigliamo di posizionare una lampada Tiffany all’esterno, specialmente quelle alte, perchè le intemperie possono facilmente danneggiare, graffiare o sporcare il vetro del prodotto, le lampade alte, in modo particolare, possono cadere con una folata di vento abbastanza forte.

Per arredare con una lampada Tiffany servono fantasia, attenzione e un pizzico di fantasia. Possiamo garantirvi che la lampada sarà in grado di ravvivare anche gli ambienti più semplici e di spiccare anche nei luoghi più densi di luci e dettagli. Sconsigliamo vivamente le lampade protagoniste del nostro blog a tutti coloro che amano lo stile muto, ordinato e minimal che ultimamente va molto di moda per gli ambienti della casa. Per tutti coloro che, invece, vogliono dare un tocco di colore e stile alla propria casa o al proprio ufficio: le lampade Tiffany sono sicuramente i prodotti che fanno al caso vostro.

Detto questo possiamo avviarci verso la conclusione della nostra panoramica complessiva sui prodotti protagonisti del nostro blog. Speriamo che la guida possa tornarvi utile e vi ricordiamo che all’interno del nostro blog potrete trovare moltissimi articoli, recensioni, guide ed informazioni utili sul mondo delle lampade Tiffany. Vi ringraziamo per l’attenzione e ci auguriamo di rivedervi presto! 

admin

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